“Non posso vivere né con te, né senza di te” (Ovidio)
La Dipendenza Affettiva è una forma “non sana” di vivere la relazione che porta a sacrificare se stesso, il proprio processo evolutivo e di crescita, in nome dell’amore e del mantenimento della relazione, senza la quale si sente di non poter vivere.
Solitamente si sviluppa tra due partner, ma più in generale è possibile rintracciarne i segnali anche in relazioni significative come quelle tra genitore e figlio, fratello e sorella o tra migliori amici. È sbagliato pensare che una persona adulta debba essere totalmente autosufficiente a livello emotivo. Essere in una relazione significa anche sviluppare una “dipendenza sana” cioè i partner si influenzano reciprocamente rispetto al benessere fisico, emotivo e psicologico.
Quando ci leghiamo affettivamente ad un’altra persona, soddisfiamo il nostro bisogno biologico di sicurezza, intimità e vicinanza e proprio da questa “base sicura” siamo maggiormente in grado di esplorare il mondo e di crescere come individui.
La dipendenza affettiva ha delle caratteristiche specifiche, differenti dalla “dipendenza sana”:
- La relazione diventa indispensabile per il benessere fisico ed emotivo
- È presente una marcata difficoltà a riconoscere i propri bisogni che passano in secondo piano rispetto a quelli del partner
- Il tempo passato insieme non basta mai e il bisogno di rassicurazioni cresce nel tempo.
- Si sviluppa una grande paura di essere abbandonati o di non avere più accanto la persona amata
- L’assenza del partner è intollerabile, fino alla manifestazione di sintomi fisici e psicologici di panico.
- Avviene una progressiva chiusura e si tende ad abbandono attività che non includono la presenza del partner
- La stima di sé stessi dipende da ciò che fa/pensa l’altro
Spesso i semi per lo sviluppo di relazioni di dipendenza possono essere rintracciati nell’infanzia e nelle dinamiche affettive e relazionali vissute all’interno della famiglia d’origine. Proprio per questo è indispensabile affrontare il problema attraverso un percorso psicologico.
La Dott.ssa Barbara Facchetti, psicologa psicoterapeuta si occupa di problematiche legate alla dipendenza affettiva a Legnano.
Qual è il metodo di approccio della psicologa psicoterapeuta Barbara Facchetti per la dipendenza affettiva?
La Dott.ssa Barbara Facchetti, psicologa a Legnano, esercita la libera professione nel campo della dipendenza affettiva da svariati anni. Nello studio di psicologia – presente a San Vittore Olona, Rho o Legnano – potrai iniziare un percorso per affrontare questo disturbo.
Lo spazio terapeutico con la dott,ssa Barbara Facchetti, aiuta a riflettere sulla propria storia costruendo un diverso punto di vista dal quale rileggere quanto è accaduto e quanto accade nel presente. Stimolando le risorse già presenti in ognuno sarà possibile mettere in atto nuovi comportamenti liberi dai vecchi schemi che ci frenano, rifocalizzando le energie su di sé e sui propri bisogni.
Psicologa dipendenza affettiva: scopriamo la Dott.ssa Barbara Facchetti
La Dott.ssa Barbara Facchetti è una psicologa e psicoterapeuta laureata in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Terminati gli studi, la Dott.ssa Facchetti ha continuato la propria formazione approfondendo varie aree – come il disagio della coppia, e la psicotraumatologia – grazie allo svolgimento di Training e Workshop internazionali.
In questo modo le è possibile sperimentare e integrare diversi approcci terapeutici Dopo essere stata consulente per più di 10 anni presso l’Unità Operativa di Psichiatria I all’ospedale San Paolo di Milano, attualmente la dott.ssa Facchetti esercita la libera professione con adolescenti, adulti e coppie a Legnano, Rho, San Vittore Olona e Milano.
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